Nel chiostro dell’antico complesso conventuale di San Domenico (XVI secolo), realizzato della famiglia Gesualdo in una proprietà “extramoenia” della stessa famiglia, è ubicato il Museo archeologico di Taurasi istituito nel 2004.

Inizialmente vi erano custoditi i soli reperti risalenti al periodo eneolitico, rinvenuti in Contrada S. Martino (scavi della Soprintendenza Archeologica di SA, AV e BN tra il 1993 e il 1996).

Grazie all’impegno di Flavio Castaldo, il giovane direttore del Museo, esso espone dal 2018 anche reperti di altri periodi storici.

Sono state allestite in particolare due sale-deposito, con funzione anche espositiva, che mostrano i materiali rinvenuti a partire dagli anni '80 del '900 nel villaggio in località Caselle.

Le fosse di scarico e i corredi rinvenuti nelle sepolture del piccolo cimitero sono significativi dal punto di vista della vita di un piccolo insediamento in età tardoantica.

Due vetrine presentano alcuni reperti di epoca protostorica, in particolare del materiale eneolitico provenienti da Torre Le Nocelle – loc. Felette e da Mirabella Eclano.

Ingresso struttura museale e comunale

Reperti vari

Reperti vari